Battesimo

DA LEGGERE BENE PRIMA DI ISCRIVERSI

La preparazione per il battesimo consiste in TRE INCONTRI di cui due a casa della coppia che chiede il battesimo (oppure, in base alle circostanze, in parrocchia), l’ultimo incontro, che di solito è il giovedì prima del battesimo, sarà in parrocchia con il sacerdote che amministrerà il sacramento. I due incontri andranno concordati con la coppia di catechisti che vi sarà affidata al momento dell’iscrizione presso la segreteria parrocchiale. 

Per la celebrazione sono richiesti un PADRINO e una MADRINA (e non due padrini o due madrine) al massimo un padrino o una madrina. Chi viene scelto per essere PADRINO o MADRINA deve richiedere nella propria parrocchia di appartenenza il CERTIFICATO D’IDONEITÀ che è un autocertificazione in cui ci sono dei punti a cui il PADRINO o la MADRINA deve corrispondere altrimenti non possono rispondere alla chiamata per essere PADRINO o MADRINA.

Per questo motivo, visto che oggi trovare un PADRINO o una MADRINA è come cercare un ago in un pagliaio, allora nel caso in cui non riuscite a trovarli potete chiedere alla coppia di catechisti ai quali sarete affidati per la preparazione al battesimo.  

L’iscrizione per la preparazione al battesimo si effettua presso la segreteria parrocchiale. In questa pagina troverete da scaricare il modulo d’iscrizione, la lettera di accoglienza del parroco. Vi preghiamo, prima di scegliere la location della festa di battesimo, di consultare le date possibili in cui verrà amministrato il sacramento del battesimo in parrocchia, così da poter far coincidere le cose e venirci incontro per la celebrazione del battesimo. Per la scelta  dei padrini/madrine, che dovrebbero essere delle guide nella fede per i loro figliocci, si richiedono requisiti specifici che non sono richiesti ai testimoni di nozze e sono specificate al can. 874 del Codice di Diritto Canonico: 

Can. 874 – §1. Per essere ammesso all’incarico di padrino, è necessario che: 

  1. Sia designato dallo stesso battezzando o dai suoi genitori o da chi ne fa le veci oppure, mancando questi, dal parroco o dal ministro e abbia l’attitudine e l’intenzione di esercitare questo incarico; 
  2. Abbia compiuto i sedici anni, a meno che dal Vescovo diocesano non sia stata stabilita un’altra età, oppure al parroco o al ministro non sembri opportuno, per giusta causa, ammettere l’eccezione; 
  3. Sia cattolico, abbia già ricevuto la confermazione, il santissimo sacramento dell’Eucaristia e conduca una vita conforme alla fede e all’incarico che assume; 
  4. Non sia irretito da alcuna pena canonica legittimamente inflitta o dichiarata; 
  5. Non sia il padre o la madre del battezzando. 

Non possono fare perciò da padrini quelle persone che: 

  • sono sposate solo civilmente 
  • sono conviventi 
  • sono divorziate 
  • sono separate, ma convivono con un altro partner 

Potrebbero fare da padrini persone separate, ma non conviventi che non hanno chiesto il divorzio o persone divorziate che però siano state costrette a subire il divorzio. In questi casi parlarne preventivamente con il Parroco per valutare la situazione. 

IMPORTANTE!

PRIMA DELLA CELEBRAZIONE DEL BATTESIMO SI RACCOMANDA A CHI PUÒ FARLO DI ACCOSTARSI ALLA CONFESSIONE PER PREPARARSI ALLA CELEBRAZIONE. INVECE PER CHI NON PUÒ RICEVERE L’ASSOLUZIONE, VI CONSIGLIAMO DI VENIRE LO STESSO PER UN DIALOGO E RICEVERE UNA BENEDIZIONE.

LA CELEBRAZIONE DEL BATTESIMO è di solito fuori dalla Santa Messa e l’orario della celebrazione è alle 16,30 (nel periodo invernale) e alle ore 17,30 (nel periodo estivo). Qui sotto di seguito troverete il CALENDARIO delle date possibili per i battesimi che vanno sempre comunque concordate al momento dell’iscrizione con il Parroco e con i catechisti per verificarne la disponibilità. 

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